Rifondazione Comunista Sicilia – Verso lo sciopero del 22 settembre

Il Partito della Rifondazione Comunista Sicilia con la propria comunità politica è da mesi nelle lotte
contro la guerra che Israele ha violentemente accelerato su Gaza, ad iniziare dalla presenza nella
manifestazione del 6 luglio a Sigonella per dire NO alle basi americane che utilizzano i nostri territori
come hub militare per controllare il Mediterraneo e da cui far partire droni ed aerei militari.
Contro il genocidio siamo a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che il 19 e il 22 settembre
sciopereranno e faranno sentire la loro voce e il loro NO al genocidio e continueremo a stare in tutte le
piazze in cui si manifesterĂ , compresa la grande piazza della manifestazione nazionale del 4 ottobre a
Roma.
Verso lo sciopero generale di lunedì 22 settembre: il PRC Sicilia si mobiliterà per essere nelle piazze
per bloccare la macchina della morte del complesso militare dell’Italia, contro la soluzione finale da
parte del governo israeliano di far sparire nelle viscere della terra il popolo di Gaza e contro ogni velleitĂ 
coloniale verso gli altri territori.
Nel frattempo, monitoreremo la missione della Sumud Flottilla che si è già unita a Capo Passero con le
42 imbarcazioni per raggiungere Gaza e saremo l’equipaggio di terra.
Lo sciopero generale e generalizzato sarĂ  un momento che avvierĂ  tante altre iniziative che ci vedranno
uniti con il movimento contro le guerre, con il principale obiettivo di fermare il genocidio e di riprendere
in mano come popoli la via per la pace contro qualsiasi disegno di riarmo europeo.
La lotta per la Palestina è la nostra lotta, la lotta per la libertà e per i nostri diritti e l’attenzione nel paese
verso allo sciopero generale e generalizzato vuol dire che non va fatto alcun passo indietro e
scenderemo sempre nelle piazze finché la guerra non si ferma e si costruirà un grande movimento di
massa per cambiare e l’ordine del discorso contemporaneo basato su economia di guerra e violazione
dei diritti umani.