Milei vince nonostante i problemi economici e politici

Il risultato delle elezioni di medio termine in Argentina ha sancito una vittoria politica per il governo di estrema destra di Javier Milei, nonostante i recenti problemi economici, finanziari e politici. In effetti, si sono verificati crolli valutari e turbolenze finanziarie nel contesto di un calo dei consumi popolari e di tendenze recessive nella produzione, … Leggi tutto

America Latina in crescita economica, Venezuela ha aumentato PIL dell’8,71% nel terzo trimestre del 2025.

Tratto da Pressenza International Press Agency Foto di CEPAL La fonte è l’agenzia dell’ONU che si occupa dello studio delle economie dei Paesi della America Latina e dei Caraibi. Proiezioni di crescita per l’America Latina e i Caraibi: si prevede una crescita del 2,4% per il 2025 e del 2,3% per il 2026 La Commissione … Leggi tutto

Né verticale, né orizzontale. Un modo utile di guardare all’organizzazione politica – Tre domande a Rodrigo Nunes

RODRIGO NUNES è professore di teoria politica, Università di Essex (Regno Unito) e Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro (Brasile) Alberto Deambrogio: Nel tuo libro parli di una melanconia di sinistra da superare. Per farlo rovesci un canone stabilito, parti cioè non da una nuova proposta organizzativa, bensì dalla chiarificazione dell’esistente. Puoi spiegarci perché … Leggi tutto

USA, Israele e i paesi arabi rafforzano la collaborazione militare

Tratto da Pagine Esteri Il bombardamento contro i mediatori di Hamas in Qatar ha provocato una dura levata di scudi da parte dei paesi arabi che ha costretto Donald Trump a chiedere a Benjamin Netanyahu di scusarsi e di accettare un compromesso – comunque utile a Israele – su Gaza. I leader del Qatar hanno … Leggi tutto

La fascista Maria Corina Machado, Nobel per le guarimbas

Tratto da Pressenza Dopo gli articoli di Gianmarco Pisa sull’ultimo Premio Nobel per la Pace (Un Premio Nobel senza pace), l’articolo di Enzo Abbinanti sui commenti quantomeno strani che lo hanno accolto nella sinistra istituzionale (“Nobel alla Machado: i commenti “a sinistra”…”), l’interessante articolo di Marco Consolo e la lettera del grande Premio Nobel per la Pace argentino Adolfo … Leggi tutto

Ezidi. Un popolo in lotta contro il suo genocidio – Tre domande a Carla Gagliardini

Carla Gagliardini è laureata in giurisprudenza e abilitata all’esercizio della professione forense, ha studiato e lavorato a Cuba, nel Regno Unito e in Bolivia ed è autrice di Ezidi. Storia e cultura di un popolo in lotta contro il suo genocidio (RedstarPress). E’ vicepresidente di Anpi provinciale di Alessandria e membro del direttivo  dell’ass. Verso … Leggi tutto

Il neocolonialismo della pace – di Andrea Fumagalli

Tratto da Effimera – Critica e sovversioni del presente. La firma dell’accordo di pace tra Israele e Hamas ha giustamente suscitato molte speranze perché si possa arrivare a un definitivo “cessate il fuoco”. Tuttavia, dietro questo accordo si nascondano nuove forme di colonialismo e di depredazione/saccheggio a danno dei palestinesi e dei territori occupati. La … Leggi tutto

Il Nobel delle cannoniere

La grottesca assegnazione del Premio Nobel per la pace alla golpista venezuelana María Corina Machado è senza dubbio uno dei punti più bassi raggiunti dall’Istituto Nobel. Lungi dall’essere una coincidenza casuale, è parte dell’agenda bellica dell’Occidente e di una precisa strategia di aggressione nei confronti del Venezuela bolivariano e delle altre esperienze di trasformazione del … Leggi tutto

Marwan Barghouti: il Silenzio complice su un omicidio annunciato

Tratto da APC Inkiesta – La notizia del brutale pestaggio di Marwan Barghouti in un carcere israeliano, con la conseguente frattura di quattro costole, non è un semplice fatto di cronaca nera carceraria. È un messaggio politico, un atto deliberato e strategico orchestrato dal governo Israeliano di cui la componente peggiore trova la sua più … Leggi tutto

La megalomania della vergogna: Trump rivendica il genocidio a Gaza

Davanti alla Knesset israeliana, Donald Trump ha messo in scena l’ennesimo atto della sua grottesca megalomania, un delirio di onnipotenza che riecheggia le pagine più buie della storia. Le sue parole, cariche di un cinismo rivoltante, non sono state solo un elogio al massacratore Benjamin Netanyahu, ma una vera e propria rivendicazione di paternità del … Leggi tutto