Comunicato Federazione PRC Siracusa/Ragusa
La Federazione di Rifondazione Comunista di Siracusa/Ragusa aderisce e partecipa con convinzione allo sciopero generale indetto dalla CGIL per venerdì 12 dicembre e alla manifestazione regionale a Palermo, piazza Santo spirito ore 9:30.
Scendiamo in piazza per dire NO alla legge di bilancio 2025, una manovra che aumenta le disuguaglianze e colpisce chi lavora, i pensionati, i giovani e il Sud.
Dietro la retorica della “crescita” si nasconde una truffa sociale:
– Regali alle banche e alle grandi imprese
– Tagli a sanità, scuola e welfare
– Mani libere per il riarmo
– Zero investimenti per il Mezzogiorno
Il governo sta portando avanti politiche autoritarie e antisociali: rinnovi contrattuali separati nei settori pubblici, stipendi che perdono potere d’acquisto, precarizzazione crescente, tagli alla ricerca e all’istruzione.
Nei settori della conoscenza ci sono ragioni aggiuntive per scioperare: difendere l’autonomia della scuola e dell’università, contrastare la gerarchizzazione e la militarizzazione sociale, dire no alla legge-delega 167/2025 che riduce diritti e centralizza poteri permettendo al Governo di legiferare direttamente in numerosi ambiti.
Le nostre proposte per un’Italia giusta e solidale:
– Tassa sui grandi patrimoni e rendite finanziarie
– Salario minimo a 10 euro l’ora
– Riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario
– Abolizione della Legge Fornero
– Piano pubblico di assunzioni in sanità, scuola, ambiente e cultura
– Reddito universale e difesa del potere d’acquisto
– Transizione ecologica pubblica, non in mano alle multinazionali
Il 12 dicembre saremo a Palermo per difendere il lavoro, i diritti e la giustizia sociale. Unisciti a noi: dalla parte di chi lavora, di chi lotta, di chi non si arrende!
Peppe Puccia – Segretario federazione Siracusa/Ragusa