Eric Toussaint: «Che fare in Europa al tempo di Trump e dell’estrema destra»

Tratto da Cambiailmondo – Per una politica economica alternativa di fronte alle risposte dell’estrema destra e all’offensiva di Trump. Intervista di Antoine Larrache della rivista Inprecor a Eric Toussaint Antoine Larrache: Puoi farci un quadro della situazione economica dell’Unione europea rispetto al mercato mondiale? Éric Toussaint: I paesi dell’Unione Europea, ai quali si può aggiungere la Gran … Leggi tutto

Il programma “rosso” di Mamdani. Un monito per la Sinistra europea a cambiare rotta

La vittoria elettorale di Zhoran Mamdani presenta notevoli elementi di carattere simbolico. È stato eletto infatti con una partecipazione tornata ad essere significativa, con circa 2 milioni di voti, raggiungendo la più alta espressione di voto da una cinquantina di anni. Mamdani, membro dell’Assemblea dello Stato di New York in qualità di aderente al Partito … Leggi tutto

Elezioni a New York: Mamdani a confronto con la crisi del capitalismo finanziario e l’incertezza sociale. La straordinarietà di un risultato, la piccineria nei commenti italiani

Se non fosse da ridere sarebbe da piangere. Ho letto in questi giorni vari commenti che prendono spunto dalla straordinaria affermazione di Zohran Mamdani nelle elezioni a sindaco di New York per dire che anche la sinistra italiana tutta, non solo Avs, M5s ma anche il Prc e tutte le altre formazioni dovrebbero rientrare di … Leggi tutto

Elena Basile: “Unire le forze che sono contro le politiche neoliberiste e belliciste. Dalle manifestazioni popolari un segnale di speranza”

Elena Basile è un’ex ambasciatrice italiana con una lunga carriera diplomatica molto conosciuta per le sue posizioni critiche nei confronti delle politiche belliciste, genocidiarie e di riarmo intraprese dai paesi occidentali. Basile è conosciuta anche nella sua veste di scrittrice, analista internazionale, collaboratrice di varie testate giornalistiche, tra cui il Fatto Quotidiano. Proprio nella giornata … Leggi tutto

La grande bufala del narco-Venezuela

Pubblichiamo l’articolo di Pino Arlacchi* comparso sul “Il Fatto quotidiano” del 30 agosto 2025, che smaschera le bugie USA finalizzate a motivare l’aggressione nei confronti del Venezuela Durante il mio mandato alla guida dell’Unoc, l’agenzia antidroga e anticrimine dell’Onu, sono stato di casa in Colombia, Bolivia, Perù e Brasile ma non sono mai stato in … Leggi tutto

La Bolivia nel suo labirinto

Tutto come previsto nel ballottaggio elettorale per decidere il nuovo presidente della Bolivia. Con una alta partecipazione (l’85% dei quasi 8 milioni di aventi diritto al voto, compresi i voti all’estero) dopo 19 anni, il governo torna alla destra. Rodrigo Paz, del Partido Demócrata Cristiano (PDC), figlio dell’ex presidente Jaime Paz Zamora, ha ottenuto il 54,5% … Leggi tutto

Focus sul Brasile: COP 30, Brics e minacce USA, movimenti – tre domande a José Luiz del Roio

José Luiz del Roio, storico, ex parlamentare PRC-SE Roberto Cabrino: La prossima COP 30 si svolgerà in Brasile a novembre. Al di là di alcune polemiche rispetto all’inadeguatezza del luogo prescelto e al solito scetticismo che circonda queste riunioni, puoi dirci quale apporto specifico può provare a dare all’appuntamento l’amministrazione Lula? Josè Luiz del Roio: … Leggi tutto

L’asse dei sonnambuli, benvenuti nel nuovo Ordine del “più forte”

Ma si immagini l’ardire. Ci sono nazioni, come la Cina e l’India, che nel mezzo di una sacrosanta crociata morale per la democrazia, si alzano in piedi e hanno la sfacciataggine di dichiararsi “sovrane”. Parlano, con una maturità quasi irritante, di “politiche economiche proprie”, di “rapporti commerciali” decisi a Pechino e Nuova Delhi, e non … Leggi tutto

Il neocolonialismo della pace – di Andrea Fumagalli

Tratto da Effimera – Critica e sovversioni del presente. La firma dell’accordo di pace tra Israele e Hamas ha giustamente suscitato molte speranze perché si possa arrivare a un definitivo “cessate il fuoco”. Tuttavia, dietro questo accordo si nascondano nuove forme di colonialismo e di depredazione/saccheggio a danno dei palestinesi e dei territori occupati. La … Leggi tutto

Il Nobel delle cannoniere

La grottesca assegnazione del Premio Nobel per la pace alla golpista venezuelana María Corina Machado è senza dubbio uno dei punti più bassi raggiunti dall’Istituto Nobel. Lungi dall’essere una coincidenza casuale, è parte dell’agenda bellica dell’Occidente e di una precisa strategia di aggressione nei confronti del Venezuela bolivariano e delle altre esperienze di trasformazione del … Leggi tutto