Green Deal in soffitta. Vince l’ideologia distruttiva del capitale 

“Mentre si sta avvicinando la COP 30 in Brasile – ha dichiarato Alberto Deambrogio, segretario regionale piemontese del PRC- SE- che di per sé si presenta come un appuntamento carico di insidie per il futuro dell’ ambiente, arriva la decisione letale in sede europea: fine del green deal”.“In qualche modo era già chiaro, visto che … Leggi tutto

La Russia degli opinionisti e quella della realtà

Sabato 25 ottobre. Sfoglio la stampa “libera” italiana. Il Corriere della Sera in un dotto editoriale di Panebianco ci racconta di un Putin pronto a ghermire non solo l’Ucraina (in parte? tutta?) ma animato dalla segreta intenzione di spingersi oltre, nelle sue mire “imperiali”; l’autore, uno degli editorialisti “di punta” del giornale, avverte indirettamente ma … Leggi tutto

Crisi della democrazia, ripresa dei movimenti, alternativa – Tre domande a Mimmo Porcaro

Mimmo Porcaro, studioso indipendente dei problemi dei movimenti di classe e del socialismo di Roberto Cabrino Roberto Cabrino: Stiamo forse assistendo al tentativo di innescare un nuovo ciclo strategico in cui l’oggettività delle leggi di mercato passano in secondo piano e conta di più l’ordine politico che tenta di imporsi con la forza, per prendere … Leggi tutto

L’asse dei sonnambuli, benvenuti nel nuovo Ordine del “più forte”

Ma si immagini l’ardire. Ci sono nazioni, come la Cina e l’India, che nel mezzo di una sacrosanta crociata morale per la democrazia, si alzano in piedi e hanno la sfacciataggine di dichiararsi “sovrane”. Parlano, con una maturità quasi irritante, di “politiche economiche proprie”, di “rapporti commerciali” decisi a Pechino e Nuova Delhi, e non … Leggi tutto

Dazi, debiti nazionali, crisi del dollaro: facciamo il punto della situazione – Tre domande a Christian Marazzi, economista

Alberto Deambrogio: dopo alcuni mesi di sperimentazione di politica trumpiana dei dazi è possibile fare un primo bilancio. Tu stesso avevi sostenuto che c’era del metodo in ciò che molti osservatori liquidavano velocemente come irrazionale. Cosa ha portato a casa il Presidente USA? E l’Europa come si è mossa secondo te di fronte a questo … Leggi tutto

Como: fermato lo scempio del Monte San Primo

In questi tempi tragici, finalmente, una notizia positiva.Nulla è ancora deciso definitivamente ma, ciò nonostante, noi pensiamo che l’intenzione di Regione Lombardia di rivedere il progetto da cinque milioni per colate di asfalto, laghi artificiali e tapis-roulant sul monte San Primo sia una buona cosa.La settimana scorsa le commissioni regionali Ambiente e Territorio in seduta … Leggi tutto

Il sapere che non si arruola

Il mondo della Scuola e dell’Università hanno subito dagli inizi del 2000 una serie di controriforme, tendenti ad allontanarle dal compito assegnato loro dalla Costituzione repubblicana, per essere sempre più, insieme alla Ricerca, subalterne alle logiche dell’impresa e del mercato. Negli ultimi anni in aggiunta vi è stato un vero e proprio assalto degli apparati … Leggi tutto

«La valanga che sale»: un po’ di distruzione predatrice dalla «Milano del Sud»

Partiamo dall’alto, dalla sommità dell’Etna; e poi scendiamo a valle, a Catania. Qualche settimana fa una notizia imprevista e sbalorditiva, anche se anticipata da piccoli segnali, scuote la comunità etnea: i Crateri Silvestri, il più raggiungibile dei siti che punteggiano le pendici dell’Etna, “consumato” dalle suola di migliaia di visitatori, incredibilmente proprietà privata di un … Leggi tutto

Casa, Legge di Bilancio per il 2026: il deserto dei tartari dei diritti sociali

Siamo giunti anche quest’anno alla proposta di legge di bilancio per il 2026 che il Consiglio dei Ministri ha approvato e che sta per avviare il suo iter al Senato.Si arriva a discutere questa legge di bilancio di circa 18 miliardi di euro, sull’onda di alcuni dati riguardanti la questione casa che evidenziano nel nostro … Leggi tutto

Dal “Saggio sui motivi della tragedia dei morti sul lavoro ed il cosa fare”

In Italia (dati INAIL per i primi 8 mesi dell’anno 2025, da gennaio ad  agosto, dove la maggioranza delle aziende sono chiuse per ferie) le morti sul lavoro sono state 681, cioè. 2,84 morti al giorno, mentre gli infortuni sul lavoro sono stati 384.007. Ma l’Inail non conteggia i lavoratori agricoli (91 nei primi 8 mesi) quelli in nero, … Leggi tutto