Milei vince nonostante i problemi economici e politici

Il risultato delle elezioni di medio termine in Argentina ha sancito una vittoria politica per il governo di estrema destra di Javier Milei, nonostante i recenti problemi economici, finanziari e politici. In effetti, si sono verificati crolli valutari e turbolenze finanziarie nel contesto di un calo dei consumi popolari e di tendenze recessive nella produzione, … Leggi tutto

Né verticale, né orizzontale. Un modo utile di guardare all’organizzazione politica – Tre domande a Rodrigo Nunes

RODRIGO NUNES è professore di teoria politica, Università di Essex (Regno Unito) e Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro (Brasile) Alberto Deambrogio: Nel tuo libro parli di una melanconia di sinistra da superare. Per farlo rovesci un canone stabilito, parti cioè non da una nuova proposta organizzativa, bensì dalla chiarificazione dell’esistente. Puoi spiegarci perché … Leggi tutto

Crisi della democrazia, ripresa dei movimenti, alternativa – Tre domande a Mimmo Porcaro

Mimmo Porcaro, studioso indipendente dei problemi dei movimenti di classe e del socialismo di Roberto Cabrino Roberto Cabrino: Stiamo forse assistendo al tentativo di innescare un nuovo ciclo strategico in cui l’oggettività delle leggi di mercato passano in secondo piano e conta di più l’ordine politico che tenta di imporsi con la forza, per prendere … Leggi tutto

L’asse dei sonnambuli, benvenuti nel nuovo Ordine del “più forte”

Ma si immagini l’ardire. Ci sono nazioni, come la Cina e l’India, che nel mezzo di una sacrosanta crociata morale per la democrazia, si alzano in piedi e hanno la sfacciataggine di dichiararsi “sovrane”. Parlano, con una maturità quasi irritante, di “politiche economiche proprie”, di “rapporti commerciali” decisi a Pechino e Nuova Delhi, e non … Leggi tutto

Dazi, debiti nazionali, crisi del dollaro: facciamo il punto della situazione – Tre domande a Christian Marazzi, economista

Alberto Deambrogio: dopo alcuni mesi di sperimentazione di politica trumpiana dei dazi è possibile fare un primo bilancio. Tu stesso avevi sostenuto che c’era del metodo in ciò che molti osservatori liquidavano velocemente come irrazionale. Cosa ha portato a casa il Presidente USA? E l’Europa come si è mossa secondo te di fronte a questo … Leggi tutto

Il sapere che non si arruola

Il mondo della Scuola e dell’Università hanno subito dagli inizi del 2000 una serie di controriforme, tendenti ad allontanarle dal compito assegnato loro dalla Costituzione repubblicana, per essere sempre più, insieme alla Ricerca, subalterne alle logiche dell’impresa e del mercato. Negli ultimi anni in aggiunta vi è stato un vero e proprio assalto degli apparati … Leggi tutto

Casa, Legge di Bilancio per il 2026: il deserto dei tartari dei diritti sociali

Siamo giunti anche quest’anno alla proposta di legge di bilancio per il 2026 che il Consiglio dei Ministri ha approvato e che sta per avviare il suo iter al Senato.Si arriva a discutere questa legge di bilancio di circa 18 miliardi di euro, sull’onda di alcuni dati riguardanti la questione casa che evidenziano nel nostro … Leggi tutto

L’opposizione d’acciaio: il PD vota per i caccia, il welfare può attendere

In un’epoca in cui le liste d’attesa nella sanità pubblica assomigliano a testamenti biologici e gli stipendi non arrivano a fine mese, le priorità della politica italiana emergono con chiarezza cristallina. L’ultima prodezza arriva dalla commissione Affari Esteri e Difesa del Senato, dove il Partito Democratico, in un impeto di responsabilità nazionale (verso chi, è … Leggi tutto

RSA: in quali casi il ricovero è gratuito

In base alla normativa sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), il ricovero di una persona presso una RSA accreditata e convenzionata con il Servizio sanitario pubblico comporta in linea generale una spesa a carico del paziente pari al 50% della tariffa giornaliera, essendo l’altro 50% a carico del Fondo sanitario (art. 30, comma 2, DPCM … Leggi tutto

Morire nelle mani dello stato è inaccettabile. Subito una vera riforma del sistema detentivo.

La morte di Paolo Piccolo, avvenuta dopo un anno di agonia passata in stato semi vegetativo in seguito ad un pestaggio violentissimo avvenuto lo scorso 24 ottobre è un fatto gravissimo che rappresenta un’ennesima sconfitta del sistema Paese. Paolo, 26 anni, ex detenuto del carcere di Avellino, fu vittima di un violentissimo pestaggio, un’aggressione feroce … Leggi tutto